Power quality
Cos’è?
La sensibilità verso i ‘disturbi’ dell’alimentazione elettrica è aumentata notevolmente negli ultimi anni a causa della crescente diffusione di apparati elettronici per la gestione ed il controllo dei più diffusi processi energetici e produttivi presenti nei diversi settori d’utenza elettrica.
Diversi sono i disturbi dell’alimentazione elettrica, siano essi eventi transitori che stazionari, in grado di alterare il corretto funzionamento dei componenti d’impianto fino a compromettere temporaneamente il normale iter del processo energetico o produttivo interessato:
- micro-interruzioni e buchi di tensione
- interruzioni brevi e lunghe
- sovratensioni
- sovracorrenti
- armoniche
- squilibri di corrente e tensione
- flicker
La scarsa qualità dell’energia elettrica si ripercuote sull’efficienza dei sistemi, sulla loro disponibilità, sulla qualità delle lavorazioni, sull’affidabilità dei macchinari, sulla sicurezza, sui costi di gestione.
Ad accusare il colpo soprattutto i settori d’utenza industriale e del terziario avanzato dove il ricorso da parte dell’utente a strumenti di riduzione o compensazione dei disturbi (UPS, generatori ausiliari, stabilizzatori, filtri, scaricatori, ecc.) è ormai una pratica necessaria e, spesso, indispensabile.
Effetti negativi di una bassa Power Quality
Diretti
- Guasti di alimentazione (interruttori di sgancio, fusibili che si bruciano)
- Guasti o malfunzionamenti delle macchine
- Surriscaldamento delle macchine (trasformatori, motori, ecc) che porta alla loro riduzione vita utile
- Danni alle apparecchiature sensibili (PC, sistemi di controllo della linea di produzione, ecc)
- Interferenze di comunicazione elettronica
- Aumento di perdite del sistema
- Necessità di sovradimensionare gli impianti per far fronte allo stress elettrico supplementare con conseguente aumento dei costi di installazione e di esercizio
- Sfarfallio della luminosità
Indiretti
(dovuti a interruzione improvvisa del ciclo di produzione)
(dovuti a interruzione improvvisa del ciclo di produzione)
- Costi materie prime / semilavorati / prodotti finiti da scartare
- Costi per personale improduttivo
- Ore extra di lavoro impiegato per recuperare la produzione persa
- Noleggio temporaneo di nuove attrezzature
- Inadempienze contrattuali verso clienti (penali)
Quanto costa una Power Quality bassa nel settore industria?
Stima incidenza costi di mancata produzione e agli scarti che ne derivano: 4% del fatturato
Power Quality sempre più indispensabile: ottimizzare la qualità di alimentazione ed efficientare gli impianti è diventato un passaggio obbligato per chi vuole risparmiare energia e mantenere la propria competitività.
Sbalzi e variazioni di tensione
non sono più un problema grazie a innovativi sistemi di regolazione e stabilizzazione della tensione in grado di garantire tensione in uscita perfettamente stabilizzata nell’intorno del valore stabilito. Il valore medio della tensione delle reti di distribuzione è spesso maggiore del valore di funzionamento ideale per la maggior parte delle apparecchiature elettriche. L’ottimizzazione della tensione in ingresso attraverso una riduzione controllata consente altresì di ridurre l’assorbimento dalla rete di potenza attiva e reattiva generando di conseguenza anche un risparmio economico.
L’eccessiva potenza reattiva
può essere limitata per esempio dall’introduzione di un sistema di rifasamento che oltre ad evitare le penali per eccessiva energia reattiva, riduce le correnti «inutili» che fluiscono nelle linee e nei componenti di potenza con sostanziali benefici, come la riduzione delle cadute di tensione lungo le linee e delle perdite per effetto joule.
L’inquinamento armonico
dovuto alla presenza di molte utenze non lineari (inverter, soft starter, raddrizzatori, elettronica di potenza, illuminazione non a filamento, presse, ecc) che provocano la deformazione della corrente con conseguenti disturbi e problemi all’impianto può essere risolto dai filtri attivi che sono in grado di eliminare le armoniche di corrente dell’impianto misurandole e iniettando le stesse correnti ma in opposizione di fase.
Come operiamo?
Migliora il livello di Power Quality della tua azienda in quattro fasi
1
Raccolta dati
Attraverso un checkup energetico eseguito direttamente sul sito oggetto di verifica dai nostri tecnici, verranno evidenziati i disturbi dell’alimentazione di rete, i consumi e gli sprechi energetici. Grazie ad un analizzatore di rete verranno registrate le principali caratteristiche elettriche (tensione, corrente, energia, cosfi, armoniche di tensione, armoniche di corrente, frequenza ecc), per un periodo congruo al contesto e al tipo di attività (generalmente non meno di 7-10 giorni).
2
Analisi dati
I dati raccolti sono oggetto di analisi per identificare le criticità dell’impianto e i campi di intervento. Presentazione al cliente delle possibili soluzioni di efficientamento con relativi piani economici-finanziari.
Relazione delle analisi condotte
Identificazione delle possibilità di intervento
Stesura business plan economico-finanziario per la valutazione della redditività delle soluzioni proposte
Condivisione risultati con il Cliente
3
realizzazione
Perfezionati gli aspetti contrattuali con il cliente, seguono la realizzazione delle soluzioni di efficientamento proposte con formula chiavi in mano.
Direzione lavori
Installazione
Collaudi e certificazioni
4
service
Le soluzioni di efficientamento realizzate vengono controllate, monitorate e manutenute nel tempo affinché i risultati attesi siano rispettati.
Misurazione e verifica del risparmio energetico
Manutenzione ordinaria e straordinaria
Monitoraggio prestazioni
Report e statistiche
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